Perchè dimagrire
Tutti sanno quale impatto la dieta abbia, ad esempio, sull'ipertensione o sul diabete di tipo 2. Molti ancora non sanno, tuttavia, che in questi ultimi 3-4 decenni la ricerca ha portato alla luce il forte impatto dello stile di vita su malattie come i tumori, l'insufficienza renale cronica, le malattie cardiovascolari maggiori. In breve, la medicina riconosce oggi un ruolo critico del mantenimento del giusto peso e dell'alimentazione sulla quasi totalità delle malattie croniche e degenerative che affliggono i nostri tempi. Inoltre, la dieta ha un impatto anche sulla progressione in corso di malattia già diagnosticata (sempre restando a malattie cardiovascolari, tumori, diabete di tipo 2). Infine (ed in modo del tutto speculare) diversi studi dimostrano come un'adeguata alimentazione sia in grado di ridurre il rischio di diverse malattie ed in alcuni casi fornire un valido supporto nel trattamento farmacologico di malattie già diagnosticate.
In definitiva quindi, l'alimentazione gioca un ruolo cruciale nel determinare il nostro benessere fisico. Ciò nonostante, oggi, sembriamo attirati in un vortice che abbassa sempre di più il livello qualitativo del nostro stile di vita. Le abitudini di vita e di lavoro, l'offerta della grande catena di produzione e distribuzione alimentare, i messaggi pubblicitari, l'attitudine a trascorrere gran parte del tempo libero davanti al televisore, sono tutti elementi che ci conducono, lentamente, spesso in modo del tutto incosapevole, verso uno stile di vita che non è allineato alla nostra costituzione fisica, ed al nostro patrimonio genetico.
Il risultato di tutto ciò è che oggi l’obesità in Europa ha raggiunto proporzioni da vera e propria epidemia: nella regione europea il fenomeno interessa ben 150 milioni di adulti e 15 milioni di bambini e adolescenti. E' un'epidemia che però non riceve in TV e sui giornali la stessa attenzione dell'epidemia influenzale, anche se il numero di “vittime” dell'obesità è infinitamente maggiore di quello di qualsiasi virus. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, in Europa il sovrappeso e l'obesità sono responsabili dell'80% dei casi di diabete tipo 2, del 35% delle cardiopatie ischemiche e del 55% dei casi di ipertensione. Abbiamo già parlato di tumori: secondo il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro un terzo circa di tutti i tumori potrebbe essere evitato adottando uno stile di vita sano. L'obesità può inoltre determinare, sia nell'uomo che nella donna, riduzione della fertilità, problema che coinvolge un numero sempre maggiore di coppie. E' anche noto il ruolo della dieta nella gestione delle malattie autoimmuni (come ad esempio il morbo di Chron, la rettocolite ulcerosa, la psoriasi, l'artrite reumatoide ecc.), che sono sostenute dal fuoco dell'infiammazione, un processo che può essere esaltato o rallentato a seconda dei cibi che mangiamo.
Correggere il peso in eccesso attraverso un recupero di un'alimentazione sana ed equilibrata serve quindi non solo a salvaguardare il nostro bene più prezioso, la salute, ma anche a garantici un benessere fisico e psicologico, consentendoci di esprimere al meglio le nostre potenzialità, quelle scritte nel DNA di ciascuno di noi.